- Conclusi a Belgrado gli Europei Elite M/F 2024 - 3 bronzi per l'Italia Boxing Team
- Titolo Italiano Pesi SuperMedi: il 4 maggio a Genova Luca di Loreto vs Ervis lala
- Europei Elite M e F Belgrado 2024: Oggi 27/4 le finali Femminili con il bronzo per la 48 Kg Marchese. Domani 28/4 Medaglie Bronzee anche per Salvati 75 Kg e Vincenzo Lizzi 86 Kg
- Il prossimo 8 giugno a Monza Aounia vs Rossetti per il titolo Italiano Welter
- GIACOMA CORDIO NUOVA CAMPIONESSA ITALIANA DEI MOSCA
Accadde oggi: 18 agosto 1958 Sergio Caprari diventa campione europeo
Il 18 agosto 1958 al Teatro delle Palme di Sanremo c’era grande attesa per la sfida europea dei piuma tra il nostro Sergio Caprari e il belga Jean Sneyers. Il pugile di Civitacastellana che molti giudicano come miglior piuma italiano di tutti i tempi era arrivato a questa sfida dopo aver fatto il vuoto in Italia, che all’epoca primeggiava in questa categoria con atleti di assoluto valore. Quando l’algerino Cherif Hamia fu decaduto dal titolo europeo vennero prescelti Sergio Caprari, sfidante ufficiale, e Jean Sneyers, gloria del pugilato belga contro il quale Hamia aveva conquistato il titolo. A Sanremo erano presenti più di 3000 persone, la boxe aveva un bel rilievo e Caprari, allenato da Gigi Proietti, era pugile molto seguito. Il match rischiava di avere breve durata, perché il belga colpito a freddo da un sinistro incassava con difficoltà. Ma il nostro pugile si lasciava trascinare dalla foga facendo il gioco dell’avversario, che aveva esperienza da vendere. Pian piano lo svantaggio delle prime riprese veniva recuperato, il match sembrava destinato a finire ai punti. Al’ XI round Caprari riusciva ad accorciare la distanza e con il sinistro colpiva il mento doppiando subito con il destro, l’arbitro contava il belga che aveva la forza di rialzarsi sia pure a fatica e abbandonare. Caprari dopo un lungo inseguimento era diventato campione d’Europa, le sue qualità facevano presagire un ulteriore salto, solo che lo fece nella categoria dei superpiuma a casa del filippino Gabriel Elorde che nell’occasione con un po’ di fortuna fece onore al suo nickname “Flash” vincendo alla prima ripresa. Una sconfitta che il nostro non accettò mentalmente e decise di abbandonare l’attività con un record di 52 vittorie, 20 prima del limite, 4 sconfitte e 2 pari.